Arianna, il filo verde della primavera: un runner che guida la bellezza

Nel cuore della primavera, quando la luce si fa gentile e l’aria profuma di rinascita, prende forma il runner tinta unita verde prato della Arianna Collection. Realizzato a mano in Italia, questo tessile artigianale è pensato per chi ama portare in tavola la freschezza della natura e la semplicità elegante dei gesti autentici.

Il colore verde prato è luminoso, vitale, e trasmette una sensazione di leggerezza e armonia. Si abbina perfettamente a ceramiche bianche, vetro trasparente, posate in acciaio satinato o rame, e decorazioni botaniche come fiori freschi, rametti di lavanda, foglie di ulivo o erbe aromatiche. Funziona benissimo con palette che spaziano dal rosa cipria al giallo senape, dal blu polvere al crema, creando contrasti delicati o accostamenti tono su tono.

Lo stile è naturale e versatile, adatto a tavole moderne, rustiche o boho, dove il verde diventa protagonista di una mise en place che celebra la bellezza spontanea. È disponibile in due misure — corto (40×140 cm) e lungo (40×200 cm) — ed è vendibile anche in coppia, per chi desidera giocare con simmetrie o composizioni dinamiche. Fa parte di un set coordinato che include tovaglioli e tovaglia abbinata, per un allestimento coerente e curato.

Arianna – il filo che guida la bellezza

La Arianna Collection prende il nome da una delle figure più affascinanti della mitologia greca. Arianna, principessa di Creta, è celebre per aver aiutato Teseo a uscire dal labirinto del Minotauro, donandogli il famoso filo di Arianna. Ma la sua storia non finisce lì: abbandonata sull’isola di Nasso, viene trovata dal dio Dioniso, che la sposa e le dona una corona d’oro, trasformata poi nella costellazione della Corona Boreale.

Arianna è simbolo di intelligenza, grazia e rinascita. Come il suo filo, questo runner guida lo sguardo lungo la tavola, creando un percorso di stile e armonia. È pensato per chi ama apparecchiare con consapevolezza, trasformando ogni pasto in un momento di bellezza che non si perde, ma resta.