• Nuovo
    Tovaglioli Rossi Ambrosia in Stoffa Made in Italy
    Tovaglioli Rossi Ambrosia in Stoffa Made in Italy lemoirehome
    Tovaglioli Rossi Ambrosia in Stoffa Made in Italy istruzioni di lavaggio
    • Tovaglioli Rossi Ambrosia in Stoffa Made in Italy
    • Tovaglioli Rossi Ambrosia in Stoffa Made in Italy
    • Tovaglioli Rossi Ambrosia in Stoffa Made in Italy

    Tovaglioli Rossi Ambrosia in Stoffa Made in Italy

    Revisione(0)
    3,90 €
    Tax Included

    Tovagliato italiano da abbinare alla collezione Ambrosia per picnic da sogno

    • Tovaglioli artigianali in cotone
    • Misura 45×45 cm, cuciti a mano in Italia
    • Perfetti per tavole invernali, picnic eleganti, cene rustiche
    • Tessuto resistente, morbido e raffinato
    • Si abbina a beige, sabbia, bronzo e verde
    • Ideali per ambienti caldi e stile mediterraneo
    Quantità
    Scrivi la tua recensione

    EU3234363840424446USXX5XSSMLXLXXLXXLArm Length6161,56262,56363,56464,5Bust Circumference8084889296101106111Waist Girth6165697377828792Hip Circumference87919599103108113118

    Potrebbe anche piacerti

    Tovaglioli Ambrosia in Stoffa Made in Italy

    Tovagliato italiano da abbinare alla collezione Ambrosia per picnic da sogno

    • Tovaglioli artigianali in cotone
    • Misura 45×45 cm, cuciti a mano in Italia
    • Perfetti per tavole invernali, picnic eleganti, cene rustiche
    • Tessuto resistente, morbido e raffinato
    • Si abbina a beige, sabbia, bronzo e verde
    • Ideali per ambienti caldi e stile mediterraneo

    Passionali e intensi, i tovaglioli rossi Ambrosia sono pura energia in tessuto. Richiamano il nettare degli dei e portano sulla tavola una vibrazione festiva e celebrativa. Ideali per Natale, San Valentino o cene speciali, sono cuciti a mano in Italia con cotone 100%, misura 45x45 cm. Il rosso acceso si abbina con bianco, oro, nero o lino grezzo, creando composizioni vivaci e indimenticabili. Una scelta forte per animi audaci.

    Alla ricerca dell'immortalità, banchettando con l'Ambrosia, nettare degli dei

    Lasciate che adesso parlino Lemoire...

    Immortali e onnipotenti, gli antichi dèi non potevano che essere associati ad un nutrimento di altrettanta potenza, simbolo di immortalità ed estremo piacere per il palato. Il cibo degli dèi è un’idea che si trova in moltissime mitologie. Oggi noi parleremo soprattutto di quelli di tradizione greco-romana, e soprattutto dell’ambrosia, un misterioso composto esclusivamente riservato al consumo rituale e di cibi più comuni titolati a precise divinità.

    A volte indicato come una sostanza da bere, altre come un alimento solido, il nettare degli dèi è il leggendario nutrimento associato alla loro immortalità. Fonte della forza di certi eroi che hanno avuto il privilegio di assaggiarlo, in alcuni miti un infante Achille ne è completamente bagnato, eccetto per il fatale tallone da cui Teti lo tiene con due dita mentre lo immerge. Il supplizio eterno del Tartaro è il destino che attende gli uomini che ne approfittano senza merito: come per Tantalo, che perde il favore degli dèi a causa dei suoi numerosi misfatti, dei quali il più empio è la sottrazione del nettare divino e la sua distribuzione ai suoi mortali sudditi. Nell'Iliade invece si racconta che Apollo, dopo aver lavato il cadavere di Sarpedonte, lo unse con l'ambrosia, per prepararlo al ritorno nella sua città natìa in Licia.

    Menzionato a numerose volte nelle opere classiche, dove prende il nome di Ambrosia, della sua provenienza sappiamo qualcosa dall’Odissea omerica, dove Circe racconta che è portata sull’Olimpo da uno stormo di rondini. Un’idea molto simile si trova anche in altre mitologie Indoeuropee. E forse la sua origine risiede nell’ancestrale aspirazione dell’uomo all’immortalità, che ha portato le più differenti culture a concepire proprie leggendarie pozioni in grado di donarla, elisir di lunga vita, acque che donano la vita eterna curando ogni male, di cui si trovano tracce ad esempio nelle antiche storie della Cina della dinastia Qin, dove questo potere è a volte accordato a sostanze ben identificate, come il mercurio, l’oro, il cinabro e la giada, idea che si ritrova anche nel mondo arabo prima e nell’Europa medievale poi, che li distillano in olii essenziali. Ma nell’antichità non si riteneva di poter conoscere la vera natura di una tanto potente sostanza, cui essenza si lascia al mito: bevanda o cibo, nel mondo greco-romano Ambrosia indica un alimento di cui solo gli dei possono nutrirsi, mentre nella mitologia induista l’Amrita, parola sanscrita che con la greca “ambrosia” ha in comune l’etimologia ed indica una sostanza che dona vita e invulnerabilità, non è un diritto acquisito, bensì un premio ambito dagli dei che, pur di conquistarlo, sono disposti a mettere da parte la loro insanabile rivalità con i demoni.

    È del tutto immaginario questo chimerico cibo, che ha mosso popoli differenti e distanti a raccontarsi nei miti della più antica delle aspirazioni umane: vivere in eterno senza accusare malattie o ferite? Forse no. Seppure impossibilitati a definire con certezza quale alimento reale sia da ricondurre alla mitica Ambrosia, alcune qualità del miele sono a volte visibili nell’ambrosia: le sue proprietà asettiche, ad esempio. Anche perché, spesso in stretta correlazione con l'ambrosia si trova il "nettare", ingrediente all’origine del miele. Non solo, la bevanda alcolica ottenuta dalla sua fermentazione una volta mischiato con l’acqua, l’idromele, antichissima e diffusa presso molti popoli in varie parti d’Europa, veniva a volte sfruttata nelle cerimonie rituali. Ricordiamo che Dioniso, prima di essere la divinità associata vino, altra bevanda a volte associata agli dèi.

    Fonte: https://www.palatiaspasso.it/it/il-mito-dell-ambrosia.php

    Scheda tecnica

    Composition
    Cotone
    Colore
    Rosso
    Stile
    Minimal

    No customer reviews for the moment.

    Write your review
    Federa cuscino arredo rosso – Ambrosia, eleganza che accende l’atmosfera

    I clienti che hanno acquistato questo prodotto hanno comprato anche: